Carissimo Amico,
non potrei esserle più grato del suo interesse per la mia salute e le sarò eternamente riconoscente dell`amicizia che mi dimostra. Sono convalescente per una febbre reumatica contratta otto giorni fa e che ne è durata tre. Mi rimane ancora una grande tosse, che tuttavia comincia a maturare, e che fa sì che le scriva dal letto. Da ieri però sono tornato a tavola. Ieri sera sono stato a un`Accademia di musica data dall`Arciduca per far ascoltare alle persone più distinte che abbiamo qui due Signorine inglesi di cui una, con voce piccola, canta magnificamente, mentre l`altra suona anche lei con grande abilità l`istromento
Armonico. L`Istromento Armonico è uguale a quello con i bicchieri che lei e Prato avete sentito suonare a casa nostra da un inglese, ma perfezionato, perché quello della Signorina per mezzo di un bicchiere gira su un cilindro nel quale i bicchieri sono incastrati senza tuttavia toccarsi. Ho spedito la sua lettera a Boroncino, in cambio le invio due stampe per la verità cattive ma che sono sufficienti a darle un`idea di quello che si è fatto a Porta Renza. Le due muraglie che danno verso la Porta, come lei sa, erano coperte da un lungo balcone di legno sostenuto da delle colonne che insieme al Berceau serviva a contenere gli spettatori e formava diversi palchi. Un`asse dell`ultimo di questi palchi, inchiodata male, è crollata, facendo ricadere all`indietro alcuni spettatori. La più anziana delle sorelle de Dominicis è deceduta, la più giovane gravemente ferita, un nipote dell`abate Salvadori si è rotto una gamba, così come un certo Mazzevigni che lavora nella cancelleria dell`abate stesso. Questa disgrazia avvenne il giorno della Cuccagna, che del resto trascorse senza il minimo inconveniente.
A Mantova si dette l`Opera Buffa per tutti e tre i giorni in cui l`Arciduca vi si trattenne.
Il mattino trascorse con i baciamano d`uso e dopo cena si andò a vedere la Favorita [la tenuta di campagna dei Gonzaga], la fagianeria, [si fece] un giro della città per vederla illuminata, così come il Ghetto che era altrettanto di gusto. Il giorno dopo il suo arrivo l`Arciduca ricevette una visita della Corte di Parma. Partirono insieme per Bozzolo e l`Arciduca arrivò la sera a Cremona, dove dopo che ebbe cenato venne intrattenuto con una bella Accademia di musica.
L`indomani venne a pranzo a Lodi, dopo di che venne a Milano per fare una gradita sorpresa alla Sua futura, della quale tornò a Lodi incantato. Noi lo precedemmo sempre e lo seguimmo anche quando andò a coricarsi. Il 15 pranzò a Chiaravalle dove tutti i deputati milanesi vennero a baciargli le mani, in seguito ci si mise a tavola, dopo di che lo precedemmo per attenderlo ai piedi della Scalinata del Duca.
Poco dopo andammo al Duomo dove il Cardinale diede la Benedizione nuziale. L`Ordine di marcia: 1º La nobiltà. 2º La livrea di Modena. [il personale della Corte] 3º D`Austria. 4º I Paggi del Duca. 5º I Paggi dell`Arciduca. 6º I Ciambellani di entrambe le Corti. 7º I Consiglieri allo stesso modo. 8º I Ciambellani del seguito dell`Arciduca. 9º I Conti Hardegg & Kevenhuller & Alberico [Alberico Barbiano di Belgioioso, principe d`Este]. La sua guardia (la sua scorta) serrata intorno a lui. 10º Firmian. 11º Il Principe Ereditario e Suo Padre il Duca. L`Arciduca nel mezzo. 12º L`Arciduchessa accompagnata da Sua Madre la Principessa Ereditaria. 13º Tutta la Guardia sui due lati. 14º M[adam]e Kevenhuller & le Dame della Corte & della Città. Dopo che la Corte fu rientrata dalla Chiesa ci fu una Cantata nella Galleria rossa. In seguito, una Grande Cena di gala con tutta la famiglia, dopo la quale si andò in casa Clerici a benedire il letto nuziale [...]. L`indomani ci fu il baciamano pubblico come la sera dopo di che la Corte andò a veder pranzare più di 200 fanciulle a cui Sua Maestà aveva per l`occasione accordato una dote & poi l`Opera Ruggiero & Bradamante. Il Dramma è di Metastasio la Musica di Hasse detto il Sassone entrambe ben scritte ma senza fuoco e novità. Un altro giorno ci fu una Serenata
Ascanio in Alba dell`Abate Parini & del piccolo Mozart, questi due si sono fatti onore. Ci furono poi 3 Corse dei Barbieri, la seconda delle quali non valutata a causa di qualche irregolarità, una dei Calessetti. La Cuccagna. L`Illuminazione del Tempio che era collocato davanti al Dazio & superbo. Anche il Berceau lo era altrettanto. Il Duca diede un ballo magnifico nella Sala del Senato, che era stata accomodata assai bene, così come un altro giorno un pranzo squisito e dei meglio organizzati per più di 300 persone. L`Arciduca ha dato due Balli nella grande Galleria.
Ho cercato di raccontarle quanto meglio potevo il dettaglio delle feste che abbiamo avuto, bisognerà che la sua immaginazione supplisca alla mia descrizione; posso garantirle che sono state veramente belle & magnifiche & che tutti gli stranieri ne sono sembrati molto soddisfatti.
Carissimo, lei fa bene a chiedermi notizie, ma non deve mai temere di essere uno sfacciato. Künburg si caverà d`impiccio, ne ha davvero bisogno. Il Duca domani va a pranzo a Cislago & a dormire a Varese. La Melzi lo seguirà Mercoledì. Si dice che la nostra Corte partirà il 15 per passarci qualche giorno. Sua Eccellenza Monsieur Troger & tutti quelli che la conoscono la rassicurano del loro affetto, includa fra loro anche l`Abate Marcobruni che è qui & quello che non cesserà per tutta la Vita di essere
il Suo amico più devoto Rogendorf
PS Voglia ben presentare i miei omaggi rispettosi alla Signora Contessa Sua degna Sposa, & abbracciare Prato. Stavo per scordare di segnalarLe un`altra novità ed è che il suo amico da 8 giorni porta la Parrucca. Questa lettera che doveva partire il giorno in cui è datata è stata dimenticata. Da allora Le posso annunciare che ieri l`Arciduca ha dato udienza. Sua Eccellenza ha ricevuto dal Duca due belle statue un`Andromeda & Ercole che estrae Caco dalla Caverna. Addio La abbraccio.
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