Eccellenza
Mi permetta V.E.za ch`io prenda la libertà di pregarla a voler concedere l`onore dell`autorevole di Lei protezione al Sigr Leopoldo Mozart, Maestro di Cappella al Servizio del
Sig.r Principe Arcivescovo di Salisburgo, uomo onesto, e d`ottima condotta, il quale si porta in codesta Dominante col di lui Figlio, che ha composta la Musica dell`
Opera, che attualmente si rappresenta con pubblico applauso in
questo Teatro, e che, come sarà forse già noto a V.E., possiede nella musica una straordinaria abilità.
L`interesse che prendo per i medmi, e la gentilezza già sperimentata di V.E. mi fanno sperare ch`Ella vorrà compiacersi di far sentir loro alle occasioni gli effetti di sua bontà, e dare a me stesso motivo di averle nuove distinte obbligazioni onde in questa fiducia, e col vivo desiderio di Lei sempre ambiti comandi, passo col più sincero rispetto ed ossequio a protestarmi
Di Vra Eccza
Milano, 9 gennaio 1771
Devmo Osseqmo Servitor
Vostro
Conte C di Firmia
n1