Lettere della famiglia Mozart

 107. LEOPOLD MOZART A LORENZ HAGENAUER, SALISBURGO 1
[Parigi, maggio 1766]
Anche se durante il nostro soggiorno ad Amsterdam 2 tutti gli spettacoli pubblici erano severamente proibiti a motivo della Quaresima, ci venne comunque concesso di dare un concerto perché, come recitava la pia e assennata delibera, la diffusione di talenti meravigliosi contribuisce alla gloria di Dio. Peraltro non venne eseguita che musica strumentale del Wolfgang.....3


1 Questo frammento di lettera è noto solamente grazie ad un manoscritto parziale della biografia di Mozart scritta da Nissen e conservata al Mozarteum di Salisburgo. MBA, v, p. 156 ipotizza che potesse essere parte della lettera 104  o di qualche altra lettera perduta. Si veda Nissen, Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, p. 106.
2 I Mozart rimasero ad Amsterdam dal 27 gennaio circa a metà marzo 1766, e di nuovo dall`inizio di aprile al 18. In entrambe le visite soggiornarono alla locanda De gouden Leeuw.
3 Poiché Leopold fa notare che questo concerto ebbe luogo in quaresima, è verosimile che si riferisca al concerto dei Mozart del 16 aprile alla Salle du Manège; si veda l`Amsterdamsche Dingsdagsche Courant del 15 aprile (MDB, p. 53); un annuncio pressoché identico comparve il giorno stesso sull`Amsterdam (NMD, p. 11). Il giorno del concerto, l`editore Hummel pubblicò un annuncio pubblicitario sul Gravenhaegse Woendagse Courant, sulle sonate K 26-31 (MDB, p. 53). Ad Amsterdam, i Mozart avevano già dato in precedenza due concerti, il 29 gennaio e il 26 febbraio. Per il concerto del 29 gennaio, si veda l`Amsterdamsche Dingsdagsche Courant del 20, 21 e 28 gennaio. Circa le composizioni a quattro mani di Mozart, si vedano le lettere 95  e 97 . Il successo del concerto fu commentato dall`Amsterdamsche Donderdagsche Courant del 20 febbraio. Un secondo concerto fu quindi organizzato per il 26 febbraio; si veda l`Amsterdamsche Dingsdagsche Courant del 25 febbraio (MDB pp. 51-52), pubblicato anche sull`Amsterdam del 25 gennaio 1766 (NMD, pp. 10-11). MDB, p. 52, ritiene che i caprices possano essere identificati con i cosiddetti Capricii - oggi perduti - citati da Constanze Mozart in una lettera del 13 febbraio 1799 e in un`altra del 2 marzo dello stesso anno. È tuttavia anche possibile che si tratti invece di uno qualunque dei piccoli pezzi di Wolfgang K 15a-ss inclusi nel cosiddetto London notebook o di altri manoscritti o improvvisazioni oggi probabilmente perduti. Gli opus di Mozart 1-3 comprendono i K 6-7, K 8-9 e K 10-15.

Si prega di utilizzare il seguente riferimento quando viene citato questo sito:
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 107 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 21/06/2025.

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Parigi (Francia)   


Pur non essendo più la capitale politica della Francia, da quando nel 1682 la corte si era trasferita a Versailles, Parigi rimase la capitale culturale e intellettuale del regno, con una popolazione che all` epoca delle visite dei Mozart superava i 550.000 abitanti. I principali luoghi di intrattenimento erano il Concert Spirituel, la Comédie française e la Comédie italienne, oltre agli spettacoli in occasione delle fiere. Una panoramica della vita musicale parigina al tempo della prima visita dei Mozart a Parigi nell`autunno e nell`inverno del 1763-1764 si può leggere in de La Porte, Les Spectacles de Paris, ou Suite du Calendrier historique et chronologique des theatres . . . pour l`Année 1763, s.l. [ma Paris]:

Giorni di spettacolo
Il Concert Spirituel è aperto solo durante le principali festività, & durante certi giorni di Quaresima, quando gli altri Spettacoli sono chiusi. L`Opera viene data solo tre volte a settimana, dal giovedì che precede l`Ascensione al giovedì dopo la festa di San Martino, e precisamente la Domenica, il Martedì e il Venerdì: ma è soprattutto il venerdì di tutti i giorni che si vedono recitare gli Attori bravi. All`Opéra c`è un Ballo tutte le domeniche dal giorno di S. Martino fino al primo di dicembre: in Avvento, e dall`Epifania fino alla fine del Carnevale, se ne danno più volte alla settimana. Il Ballo inizia a mezzanotte & termina alle 7 del mattino. I tre giorni in cui c`è più gente alla Comédie Françoise sono il Lunedì, il Mercoledì & il Sabato. È per quei giorni che si riservano i Pezzi migliori, o i Nuovi Pezzi. Gli altri giorni, lo Spettacolo è meno affollato, tranne la Domenica, dove pure la gente è numerosa. I giorni migliori per la Comédie Italienne, sono il Lunedì, il Giovedì e il Sabato. Le Domeniche sono comunque giorni in cui si danno buone Commedie, e in cui lo Spettacolo è affollato. Durante il periodo delle fiere di S. Germain & S. Laurent, cioè durante i mesi di Febbraio, Marzo, Aprile, Luglio, Agosto & Settembre, ogni giorno c`è uno spettacolo alla Fiera. Si possono vedere Pantomime, Ballerini sulla corda, Acrobati, Saltatori, Marionette, &c.

Altre organizzazioni concertistiche erano il Concert des Associés e i Concerts de la Société académique des Enfants d`Apollon, fondata nel 1741; inoltre erano frequenti le orchestre private mantenute da esponenti della nobiltà locale, fra cui Louis-Marie-Bretagne-Dominique de Rohan-Chabot (Parigi, 17 gennaio 1710 - Nizza, 28 novembre 1791), il barone Charles Ernest de Bagge (Fockenhof, 14 febbraio 1722 - Parigi, 24 marzo 1791) e il principe di Conti Luigi Francesco di Borbone.
Durante il Grand Tour del 1763-1766 i Mozart soggiornarono a Parigi (inclusa Versailles) due volte: dal 18 novembre 1763 al 10 aprile 1764, e dal 10 maggio al 19 luglio 1766. Nella prima visita alloggiarono presso l`ambasciatore bavarese in Francia, Massimiliano Emanuel Franz van Eyck, presso l`Hôtel de Beauvais; in quella successiva, invece, dal non meglio identificato proprietario di bagni pubblici Brie.
Il 10 marzo e il 9 aprile 1764 diedero un concerto in un teatro gestito da un certo M. Félix; alla fine di dicembre 1764 si esibirono a Versailles per Adrienne-Catherine de Tessé e Maria Vittoria di Savoia-Carignano, detta «Madame Victoire», e il 26 maggio 1766 per Karl Wilhelm Ferdinand von Brunswick-Wolfenbüttel. Durante il primo soggiorno a Parigi, Mozart compose e pubblicò le sonate accompagnate K 6-7 e K 8-9, dedicate rispettivamente alle citate «Madame Victoire» e Adrienne-Catherine de Tessé, e compose il Kyrie K 33 e il perduto Stabat mater K 33c. Alla fine del 1763 o all`inizio del 1764, Louis de Carmontelle realizzò numerose versioni di un acquerello raffigurante Leopold, Wolfgang e sua sorella Nannerl; nel 1766, Michel-Barthélémy Ollivier realizzò un dipinto, Le thé à l`anglaise dans le salon de quatre glaces, au Temple, avec toute la cour du prince de Conty (Il tè all`inglese servito nel salotto dei quattro specchi nel palazzo del Temple a Parigi nel 1764), che si ritiene raffiguri Mozart e il cantante e chitarrista Jeyliotte che si esibiscono al palazzo del già citato principe di Conti Luigi Francesco di Borbone. Bibl.: Jones, Paris. The Biography of a City; Salinger Mozart à Paris; Decobert e Hatab, Mozart: une passion française.