![](./images/plink02b.png)
Monsieur!
Non dubito che la mia ultima breve letter
Il mio concerto, che pensavo di tenere il 15 del mese scorso, ha avuto luogo solo il 21, e vista la quantità di Plaisirs (che qui sono tanti da venire in uggia) non è stato affollato come speravo; abbiamo comunque incassato 130 ghinee, ma ammontando le spese a oltre 27 ghinee, non restano molto più di 100 ghinee d`avanzo
Ora devo pregarla di rispondere a questa mia il più presto possibile. Ché devo avere la risposta verso la fine di Aprilis, potendo darsi che parta di qui ai primi di Maii
Qui il prezzo degli orologi d`oro va da 12 ghinee in su, salendo quanto si vuole. Il prezzo di quelli che costano più di 25 e 30 ghinee dipende dalla preziosa façon e dalla raffinata lavorazione dell`esterno. Il prezzo medio di un orologio bello e buono va da 14 fino a poco più di 20 ghinee. Per 14 o 20 ghinee si possono acquistare ottimi orologi d`oro. Dipende se si predilige una lavorazione semplice o elaborata, ciò che nulla aggiunge alla qualità interna di un orologio! Le dico fin d`ora che per quanto concerne la qualità gli inglesi detengono il primato, ma quanto al gusto a me piacciono di più quelli francesi, e qui preferiscono gli orologi grandi ai piccoli. NB chieda agli orologiai di Salisburg
La Regina ha donato 50 ghinee al nostro Wolfgango per la dedica delle sonate
P.S.
Ecco la Seconde etc
Chiedo inoltre perdono al nostro caro signor Spizeder per non aver mai risposto alla sua gradita lettera
Per favore, mi risponda presto!
La prego inoltre di far recitare 3 sante messe: una a Loreto davanti al Bambin Gesù, una dai padri francescani sull`altar maggiore, una a Nonnberg.
1 Lettera 95
.
2 A Salisburgo, la fiera di Quaresima iniziava per tradizione il 17 marzo, festa di San Ruperto, protettore della città.
3 Circa il concerto di Mozart si veda la lettera 95
.
4 Non è chiara la natura di questa proposta, anche se Leopold sembra sottintendere che avrebbe comportato per la famiglia di restare a Londra.
5 Giorno del Signore.
6 In generale le istituzioni educative legate all`ordine militare ospedaliero di origine medievale dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuto più tardi Sovrano Ordine Militare di Malta.
7 Forse il leone Pompeo e la leonessa Helen ospitati nella Torre di Londra.
8 In realtà i Mozart non partirono da Londra che il 24 luglio.
9 Sulla differenza di misure fra Francia e Inghilterra si veda la lettera 88
.
10 Forse Johann Georg Wahler; si vedano le lettere 50
e 56
.
11 Fra i vari orologiai attivi a Salisburgo all`epoca, probabilmente Leopold pensava prima di tutto a Jakob Bentele.
12 Differire qualcosa non equivale ad annullarla.
13 La versione di questa lettera in Nissen, Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, p. 113, include in questo punto una frase non presente nell`originale: « Eppure qui non avrò guadagnato così tanto denaro quanto mi sarei aspettato all`inizio ». Le sonate in questione sono le K10-15, annunciate nel Public Advertiser del 20 marzo 1765 (MDB, pp. 43-44). La «prima raccolta di sonate» includeva presumibilmente i due opus pubblicati a Parigi, K 6-7 e K 8-9. Il concerto di Mozart ebbe luogo il 13 maggio. La dedica alla regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz recita:
15 L`onomastico di Viktoria Robinig cadeva il 23 dicembre.
16 Perduta.
17 Adlgasser era partito a studiare in Italia in gennaio del 1764, e aveva fatto ritorno a Salisburgo poco prima del 28 febbraio 1765; si veda DSH, pp. 5-7.
18 Il fatto che Leopold rimarchi di aver incontrato J. C. Bach solamente in marzo del 1765 - come suggerito dal punto esclamativo - può spiegare come mai apparentemente Mozart non abbia mai preso parte ai prestigiosi concerti promossi da Teresa Cornelys, organizzati appunto da Bach. Si veda la lettera di Grimm a Ernesto Ludovico di Sassonia-Gotha, scritta da Parigi il 13 dicembre 1764. Il ritratto citato da Grimm è il ritratto di famiglia dipinto da Carmontelle. Il duca di York, Edoardo Augusto, era il fratello, e non il padre di Giorgio III. La principessa di Galles era Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg.
![](./images/external-link48.png)
2 A Salisburgo, la fiera di Quaresima iniziava per tradizione il 17 marzo, festa di San Ruperto, protettore della città.
3 Circa il concerto di Mozart si veda la lettera 95
![](./images/external-link48.png)
4 Non è chiara la natura di questa proposta, anche se Leopold sembra sottintendere che avrebbe comportato per la famiglia di restare a Londra.
5 Giorno del Signore.
6 In generale le istituzioni educative legate all`ordine militare ospedaliero di origine medievale dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuto più tardi Sovrano Ordine Militare di Malta.
7 Forse il leone Pompeo e la leonessa Helen ospitati nella Torre di Londra.
8 In realtà i Mozart non partirono da Londra che il 24 luglio.
9 Sulla differenza di misure fra Francia e Inghilterra si veda la lettera 88
![](./images/external-link48.png)
10 Forse Johann Georg Wahler; si vedano le lettere 50
![](./images/external-link48.png)
![](./images/external-link48.png)
11 Fra i vari orologiai attivi a Salisburgo all`epoca, probabilmente Leopold pensava prima di tutto a Jakob Bentele.
12 Differire qualcosa non equivale ad annullarla.
13 La versione di questa lettera in Nissen, Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart, p. 113, include in questo punto una frase non presente nell`originale: « Eppure qui non avrò guadagnato così tanto denaro quanto mi sarei aspettato all`inizio ». Le sonate in questione sono le K10-15, annunciate nel Public Advertiser del 20 marzo 1765 (MDB, pp. 43-44). La «prima raccolta di sonate» includeva presumibilmente i due opus pubblicati a Parigi, K 6-7 e K 8-9. Il concerto di Mozart ebbe luogo il 13 maggio. La dedica alla regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz recita:
Alla Regina.
Madame,
Pieno d`orgoglio & di gioia d`osare offrirVi un omaggio, terminai queste sonate per deporle ai piedi di Vostra Maestà; fui, lo confesso, ebbro di vanità & soddisfatto di me stesso, quando scorsi il Genio della Musica al mio fianco. «Sei ben presuntuoso, mi disse, a voler scrivere ad un`età in cui gli altri apprendono ancora a compitare.» Io, presuntuoso della tua Opera? gli risposi «No, ho altri motivi di presunzione. Vedi in me il favorito della Regina di queste Isole fortunate. Tu reputi che nata lontano dal rango Supremo che la distingue, i suoi talenti l`avrebbero resa illustre: orbene, ascesa al trono, Ella li onora & li protegge. Possa Ella permetterti di farle un`offerta, tu sei avido di Gloria, tu farai così bene che tutta la terra lo saprà; più filosofo, non affido il mio orgoglio che al mio clavicembalo che ne diviene ancora più eloquente, ecco tutto.» «E tale eloquenza produce delle sonate! .... Siamo certi che io non abbia mai ispirato un creatore di sonate?»
Ciò riuscì a provocarmi. «Perbacco, padre» gli dissi, «parlasti come un pedante stamane. . . . Quando la Regina si degna di ascoltarmi, mi abbandono a te e divento sublime; lungi da Lei, il fascino scema, la sua Augusta immagine mi suggerisce alcune idee che l`arte poi si incarica di completare. . . . Ma possa io vivere, e saperle offrire un giorno un omaggio degno di Lei & di te: poiché con il tuo soccorso raggiungerò la Gloria dei grandi della mia patria, diverrò immortale come Handel, e Hasse, ed il mio nome sarà tanto celebrato quanto quello di Bach.»
Un grande scoppio di risa sconcertò la mia nobile sicurezza. Giudichi Vostra Maestà della pazienza di cui necessito per vivere con un Essere così capriccioso [stravagante]! . . . . Non volle egli che osassi fin rimproverare Vostra Maestà per l`eccesso di bontà che è la ragione del mio orgoglio e della mia Gloria? Io, Madame, oserei rimproverarvi di una colpa? Che colpa gloriosa! Vostra Maestà non saprà emendarsene vita natural durante.
Si dice che tutto si debba concedere al Genio; io debbo al mio la felicità di compiacerVi, e gli perdono i suoi capricci. DegnateVi, Madame, di ricevere i miei inadeguati doni. Voi foste da sempre destinate a regnare su un popolo libero, i figli del Genio non lo sono meno del popolo Inglese; liberi sopra tutto dei loro omaggi, si compiacciono di cingere il Vostro trono. Le Vostre virtù, i Vostri talenti, i Vostri benefici vivranno per sempre nel mio ricordo; ovunque io viva, mi considererò per sempre il suddito di Vostra MAESTÀ.
Sono con il più profondo rispetto,
Madame,
di Vostra Maestà
L`umilissimo e obbedientissimo piccolo servitore
I.G.W. Mozart
14 Cosa intenda Leopold con «la Seconde» non è chiaro.Madame,
Pieno d`orgoglio & di gioia d`osare offrirVi un omaggio, terminai queste sonate per deporle ai piedi di Vostra Maestà; fui, lo confesso, ebbro di vanità & soddisfatto di me stesso, quando scorsi il Genio della Musica al mio fianco. «Sei ben presuntuoso, mi disse, a voler scrivere ad un`età in cui gli altri apprendono ancora a compitare.» Io, presuntuoso della tua Opera? gli risposi «No, ho altri motivi di presunzione. Vedi in me il favorito della Regina di queste Isole fortunate. Tu reputi che nata lontano dal rango Supremo che la distingue, i suoi talenti l`avrebbero resa illustre: orbene, ascesa al trono, Ella li onora & li protegge. Possa Ella permetterti di farle un`offerta, tu sei avido di Gloria, tu farai così bene che tutta la terra lo saprà; più filosofo, non affido il mio orgoglio che al mio clavicembalo che ne diviene ancora più eloquente, ecco tutto.» «E tale eloquenza produce delle sonate! .... Siamo certi che io non abbia mai ispirato un creatore di sonate?»
Ciò riuscì a provocarmi. «Perbacco, padre» gli dissi, «parlasti come un pedante stamane. . . . Quando la Regina si degna di ascoltarmi, mi abbandono a te e divento sublime; lungi da Lei, il fascino scema, la sua Augusta immagine mi suggerisce alcune idee che l`arte poi si incarica di completare. . . . Ma possa io vivere, e saperle offrire un giorno un omaggio degno di Lei & di te: poiché con il tuo soccorso raggiungerò la Gloria dei grandi della mia patria, diverrò immortale come Handel, e Hasse, ed il mio nome sarà tanto celebrato quanto quello di Bach.»
Un grande scoppio di risa sconcertò la mia nobile sicurezza. Giudichi Vostra Maestà della pazienza di cui necessito per vivere con un Essere così capriccioso [stravagante]! . . . . Non volle egli che osassi fin rimproverare Vostra Maestà per l`eccesso di bontà che è la ragione del mio orgoglio e della mia Gloria? Io, Madame, oserei rimproverarvi di una colpa? Che colpa gloriosa! Vostra Maestà non saprà emendarsene vita natural durante.
Si dice che tutto si debba concedere al Genio; io debbo al mio la felicità di compiacerVi, e gli perdono i suoi capricci. DegnateVi, Madame, di ricevere i miei inadeguati doni. Voi foste da sempre destinate a regnare su un popolo libero, i figli del Genio non lo sono meno del popolo Inglese; liberi sopra tutto dei loro omaggi, si compiacciono di cingere il Vostro trono. Le Vostre virtù, i Vostri talenti, i Vostri benefici vivranno per sempre nel mio ricordo; ovunque io viva, mi considererò per sempre il suddito di Vostra MAESTÀ.
Sono con il più profondo rispetto,
Madame,
di Vostra Maestà
L`umilissimo e obbedientissimo piccolo servitore
I.G.W. Mozart
15 L`onomastico di Viktoria Robinig cadeva il 23 dicembre.
16 Perduta.
17 Adlgasser era partito a studiare in Italia in gennaio del 1764, e aveva fatto ritorno a Salisburgo poco prima del 28 febbraio 1765; si veda DSH, pp. 5-7.
18 Il fatto che Leopold rimarchi di aver incontrato J. C. Bach solamente in marzo del 1765 - come suggerito dal punto esclamativo - può spiegare come mai apparentemente Mozart non abbia mai preso parte ai prestigiosi concerti promossi da Teresa Cornelys, organizzati appunto da Bach. Si veda la lettera di Grimm a Ernesto Ludovico di Sassonia-Gotha, scritta da Parigi il 13 dicembre 1764. Il ritratto citato da Grimm è il ritratto di famiglia dipinto da Carmontelle. Il duca di York, Edoardo Augusto, era il fratello, e non il padre di Giorgio III. La principessa di Galles era Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg.
Si prega di utilizzare il seguente riferimento quando viene citato questo sito:
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 96 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 24/01/2025.
Eisen, Cliff e Rebulla, Patrizia Lettere della famiglia Mozart, lettera 96 <https://www.mozartiana.org> v. 1.107, pubblicato da Il Saggiatore, 2022. Consultato il 24/01/2025.
Indietro
Torna all`inizio
![Print Friendly and PDF](http://cdn.printfriendly.com/buttons/printfriendly-pdf-button-nobg-md.png)