Capitale del Regno, che all`epoca della visita dei Mozart nel 1764-1765 comprendeva Inghilterra, Scozia e Galles. Era in quel momento la più grande città d`Europa, con una popolazione di circa 750.000 abitanti. L`area metropolitana più vasta era costituita dalla cosiddetta City, da Westminster e da Southwark, a sud del Tamigi. Gran parte della vita culturale dell`
élite era incentrata su Westminster e sulla City. Westminster ospitava diversi teatri d`opera, le principali sale da concerto, le case della nobiltà e dell`alta borghesia, dove la musica veniva eseguita privatamente, e le sedi di editori musicali e costruttori di strumenti. La vita musicale della City, già allora centro finanziario di Londra, ruotava per lo più attorno a spettacoli in luoghi pubblici, tra cui taverne e pub, e a società musicali amatoriali, tra cui i
Castle Concerts e l`
Academy of Ancient Music, l`accademia di musica antica fondata nel 1726 per coltivare la musica rinascimentale e del primo barocco. I Mozart arrivarono a Londra il 23 aprile 1764, alloggiando in un primo momento alla
White Bear Inn (Locanda dell`Orso Bianco, Piccadilly), e trasferendosi il 24 aprile negli appartamenti del barbiere
John Cousins. Per la maggior parte dei mesi di luglio e agosto vissero presso la famiglia
Randall a
Chelsea, allora un villaggio fuori città, mentre Leopold si riprendeva da una grave malattia. Tornarono a Londra alla fine di settembre, e fino alla loro partenza, il 24 luglio 1765, abitarono in Thrift Street, nel quartiere di Soho, presso il produttore di corsetti
Thomas Williamson.
Mozart e la sorella si presentarono a corte il 27 aprile e il 19 maggio 1764. È probabile che il re
Giorgio III e la regina
Carlotta avessero già sentito parlare di Wolfgang o avessero ricevuto raccomandazioni su di lui; alla fine di aprile il filosofo francese
Claude Adrien Helvetius aveva scritto
una lettera a
Francis Hastings, decimo conte di Huntingdon, raccomandandolo alla corte. Leopold aveva programmato che la prima apparizione pubblica di Mozart avesse luogo il 17 maggio ad un concerto di beneficenza per il violoncellista
Carlo Graziani,
annunciato nel
Public Advertiser del 9 maggio.
Il concerto fu in realtà rinviato al 22 maggio e Mozart non poté partecipare;
si veda l`annuncio nel
Public Advertiser del 21 maggio.
Il 5 giugno Mozart e Nannerl diedero un concerto nella Great Room degli
Spring Gardens (si veda la
lettera 88 ), e il 29 Wolfgang si esibì a un concerto di beneficienza ai
Ranelagh Gardens (
lettera 90 ). Il 25 ottobre i due bambini si presentarono nuovamente a corte e diedero un concerto pubblico, non citato da Leopold nelle lettere, al
Little Theatre sullo Haymarket. Il concerto era in origine previsto per il 15 febbraio 1765,
come indicato dal
Public Advertiser del 6 febbraio, ma fu rimandato, con
un annuncio sul
Public Advertiser del 14 febbraio.
Un ultimo annuncio, circa la nuova data del 21 febbraio, comparve sul
Public Advertiser del 15 febbraio.
Un nuovo concerto pubblico si tenne il 13 maggio nella
Hickford Great Room, anche questo a quanto pare a lungo rimandato rispetto al progetto originario di Leopold di tenere un concerto alla fine di marzo o all`inizio di aprile;
si veda il
Public Advertiser dell`11 marzo.
Un avviso simile comparve sul
Public Advertiser del 9 aprile, ed uno analogo su quello del 10 maggio.
Mozart e la sorella continuarono a dare concerti privati nell`abitazione di Mr Williamson (come annunciato dal già citato
Public Advertiser dell`11 marzo) ma anche, dal 9 luglio, alla taverna
Swan and Harp a Cornhill;
si veda il
Public Advertiser dell`8 luglio 1765.
Durante il loro soggiorno a Londra, i Mozart si esibirono anche in residenze private di nobili e altri mecenati, anche se poche di queste occasioni sono documentate in modo sicuro. Fra queste figura un concerto a casa di
Lady Clive il 13 marzo 1765.
La volontà di Leopold Mozart di dimostrare e provare al pubblico le capacità di Wolfgang potrebbe in parte essere stata una risposta ai dubbi che circolavano a Londra circa la sua età; sebbene nessun documento dell`epoca affermi che egli fosse considerevolmente più adulto di quanto reclamizzato (le pubblicità generalmente ne abbassavano l`età di un anno),
una lettera al
Public Advertiser, apparsa il 10 maggio 1765, confuta tali affermazioni come presumibilmente circolate.
L`accusa che Mozart non fosse un bambino - così come l`accusa che le sue doti fossero esagerate o che non fosse il compositore delle opere che si diceva fossero sue - furono tra le motivazioni per cui a Londra fu sottoposto a verifica delle sue capacità musicali da parte di
Charles Burney (in data sconosciuta) e di
Daines Barrington, che mise alla prova Wolfgang subito dopo la pubblicazione della lettera del
Recto Rectior; per dimostrare la sua età, Barrington si spinse fino ad ottenere da Salisburgo la documentazione della sua data di nascita.
Le composizioni mozartiane di grande formato risalenti al periodo londinese (escludendo quindi i numerosi piccoli lavori per tastiera che possono rappresentare la «pratica» compositiva, il cosiddetto
London Sketchbook K 15a-ss e i perduti
Capricci K 32a) comprendono le
sonate accompagnate K 10-15, le sinfonie
K 16 e forse
K 19 e
K 19a, l`aria «
Va dal furor portata» K 23, basata su un testo dell`
Ezio di
Metastasio, e il mottetto
God is Our Refuge, il cui autografo fu donato al
British Museum quando la famiglia vi si recò in visita all`inizio di luglio 1765, mentre una sonata per tastiera a quattro mani attribuita a Mozart,
K 19d, non è probabilmente opera sua.
Una
descrizione dettagliata dei luoghi visitati dalla famiglia durante il soggiorno a Londra si può trovare nel diario di viaggio di Nannerl, che comprende anche una
descrizione del British Museum.
L`accostamento del parco con l`elefante e la zebra [l`asino con strisce bianche e marrone caffè] suggerisce che Nannerl si riferisca al
Parco di St James, sede del serraglio della Regina; la prima «casa per invalidi» citata è il
Royal Hospital Chelsea, mentre la seconda è il
Royal Naval Hospital for Sailors (Ospedale reale navale per i marinai) di
Greenwich; il «parco reale» è probabilmente il
Royal Botanical Gardens di Kew; gli impianti idrici potrebbero essere le installazioni della
Chelsea Waterworks Company; e la «nave della regina» potrebbe essere stata una delle imbarcazioni ancorate nella
Serpentine a
Hyde Park.
Leopold acquistò
numerose incisioni di paesaggi e della città di Londra. Bibl.:
TLE;
Petty, Italian Opera in London, 1760-1800;
McVeigh, Concert Life in London from Mozart to Haydn;
Chrissochoidis, «London Mozartiana»;
Templeton, The Mozarts in London : exploring the family`s professional, social and intellectual networks in 1764-1765.