Capitale dei Paesi Bassi Austriaci e sede del governatore. I Mozart vi soggiornarono dal 4 ottobre al 15 novembre 1763, e l'8 e 9 maggio 1766. Durante la prima visita alloggiarono all'
Hôtel d'Angleterre (allora al numero 81 di rue de la Madeleine, oggi scomparso). Il 9 novembre i due bambini diedero un concerto alla
Petite Boucherie (allora in place de Bavière, oggi rinominata place de Dinant), sala da concerto della società musicale
Concert bourgeois, fondata nel 1754. Lo
Stadthuis, nella Grand Place fu costruito fra il 1402 e il 1480, ed era la sede di una grande fiera annuale, detta
Commes (corruzione della parola fiamminga Kermis, o Kermesse). La
collegiata dei SS. Michele e Gudula (dal 1961 cattedrale), costruita fra l'
XI e il
XVI secolo, ospitava all'epoca dei Mozart il dipinto di
Peter Paul Rubens Cristo consegna le chiavi a Pietro, che colpì Leopold in modo particolare. La famiglia visitò anche l'appartamento privato del governatore
Carlo di Lorena nella residenza del principe all'
Hôtel de Nassau (Place de Musée, oggi sede della biblioteca nazionale belga). L'autografo della versione originale dell'allegro K 6 (
Nannerl Notenbuch, Salisburgo, Fondazione Mozarteum, senza segnatura) reca l'indicazione «di Wolfgango Mozart 14 ottob. 1763 a Bruxelles». Bibl.:
Haas e Smets, Mozart en Belgique: un enfant prodige traverse les Pays-Bas méridionaux, 1763-1766;
Cornaz, «Le Concert Bourgeois: une société de concerts publics à Bruxelles durant la seconde moitié du XVIIIe siècle»;
Cornaz, «Mozart à Bruxelles et la diffusion de sa musique dans la future Belgique (1763-1803)»;
Cornaz, «Lieux de concerts publics et privés à Bruxelles au XVIIIe siècle»;
Black, «The Mozart family gives a concert in Brussels».