Sabato sera, fra le sei e le sette, un incendio divampò nel cantiere dei Signori Pitcher e Beard, occasionato, è stato detto, dal fatto che gli uomini che stavano scaldando della pece nel citato cantiere erano corsi a vedere degli orsi ballerini di passaggio, e nel frattempo [la pece] bollente traboccò propagandosi ad un battello in quel momento nel bacino di carenaggio; distrusse anche detta officina, due case di abitazione in Princess Street, e ne danneggiò gravemente un’altra. Il vento che soffiava da nord-est sospinse le fiamme verso le case di Queen Street, e in un battibaleno (essendo la maggior parte interamente di legno, e senza accesso all’acqua) devastò l’intera strada su entrambi i lati della via, oltre a due case in Paradise Street, danneggiandone un’altra. In tutto furono distrutte quasi 200 case di abitazione, una prigione, e due chiatte, situate vicino al cantiere da dove tutto era cominciato; e fu solo con grande difficoltà che molti altri battelli furono salvati. Le fiamme furono talmente rapide che molti abitanti persero tutti i loro beni. Alcune case furono demolite per bloccare il propagarsi dell’incendio.